E’ ormai
chiaro e palese che quello degli zombie sia divenuto un vero e proprio fenomeno
culturale contemporaneo. Pur vantando origini non proprio recentissime, pare,
infatti, che negli ultimi anni questa originale creazione Romeriana si sia
diffusa a macchia d’olio tra le nuove generazioni proprio come un rapido e
violento virus, che solitamente è al centro delle zombesche trame.
Stavolta colui a cui spetta l’arduo
compito di sfidare le immense orde di predatori carnivori porta il volto di
Brad Pitt, qui nel ruolo di ex agente delle Nazioni Unite ormai ritiratosi a
vita privata.
Gerry Lane, ex agente delle Nazioni
Unite, è in compagnia della sua bella famiglia mentre Philadelphia scoppia nel
caos più totale. Miriadi di persone infette da un misterioso virus si
trasformano in velocissimi e spietati zombi. Lane accetta di rimettersi in
servizio pur di mettere in salvo la propria famiglia su una nave del governo.
Si porrà fine al planetario contagio?
Tratto
dall’omonimo libro firmato Max Brooks “World War Z: An oral history of the
Zombie War” , questo blockbuster prodotto dallo stesso Pitt e diretto da Marc
Forster si presenta adrenalinico sin dai primi minuti con famelici zombie
pronti ad assalire tutto e tutti per le strade di Philadelphia. Non mancano
certo i riferimenti politici, tratto distintivo degli zombie-movie, e il
risvolto finale è, a differenza di tantissimi cloni in circolazione, originale
e spiazzante. Gli ottimi effetti e la realistica grafica digitale
contribuiscono largamente alla riuscita di questa ottima pellicola, che alterna
le catastrofiche sequenze di massa a quelle che ritraggono la sfera privata del
bel biondo con gli occhi azzurri. Il cast (Brad Pitt, Mireille Enos, James
Badge Dale, Matthew Fox e tanti altri ancora) funziona alla perfezione e la
presenza di un grande Pierfrancesco Favino inorgoglisce non poco i tanti patiti
italiani dell’action-horror. Uno scenario apocalittico fa da sfondo a
quest’ennesima vicenda che vede protagonisti, seppur marginali, i “non morti”.
116 minuti di intensa durata dunque. World War Z (2013) è un film da vedere!
Nico Parente