mercoledì 10 luglio 2013

WORLD WAR Z

E’ ormai chiaro e palese che quello degli zombie sia divenuto un vero e proprio fenomeno culturale contemporaneo. Pur vantando origini non proprio recentissime, pare, infatti, che negli ultimi anni questa originale creazione Romeriana si sia diffusa a macchia d’olio tra le nuove generazioni proprio come un rapido e violento virus, che solitamente è al centro delle zombesche trame. Stavolta  colui a cui spetta l’arduo compito di sfidare le immense orde di predatori carnivori porta il volto di Brad Pitt, qui nel ruolo di ex agente delle Nazioni Unite ormai ritiratosi a vita privata.
Gerry Lane, ex agente delle Nazioni Unite, è in compagnia della sua bella famiglia mentre Philadelphia scoppia nel caos più totale. Miriadi di persone infette da un misterioso virus si trasformano in velocissimi e spietati zombi. Lane accetta di rimettersi in servizio pur di mettere in salvo la propria famiglia su una nave del governo. Si porrà fine al planetario contagio?
Tratto dall’omonimo libro firmato Max Brooks “World War Z: An oral history of the Zombie War” , questo blockbuster prodotto dallo stesso Pitt e diretto da Marc Forster si presenta adrenalinico sin dai primi minuti con famelici zombie pronti ad assalire tutto e tutti per le strade di Philadelphia. Non mancano certo i riferimenti politici, tratto distintivo degli zombie-movie, e il risvolto finale è, a differenza di tantissimi cloni in circolazione, originale e spiazzante. Gli ottimi effetti e la realistica grafica digitale contribuiscono largamente alla riuscita di questa ottima pellicola, che alterna le catastrofiche sequenze di massa a quelle che ritraggono la sfera privata del bel biondo con gli occhi azzurri. Il cast (Brad Pitt, Mireille Enos, James Badge Dale, Matthew Fox e tanti altri ancora) funziona alla perfezione e la presenza di un grande Pierfrancesco Favino inorgoglisce non poco i tanti patiti italiani dell’action-horror. Uno scenario apocalittico fa da sfondo a quest’ennesima vicenda che vede protagonisti, seppur marginali, i “non morti”. 116 minuti di intensa durata dunque. World War Z (2013) è un film da vedere!
Nico Parente